IL PORTIERE DI NOTTE
Italia, 1974, 120’
A Vienna, nel 1957, la moglie ebrea d'un direttore d'orchestra riconosce nel portiere di notte del suo albergo l'ufficiale delle SS che è stato il suo aguzzino nel campo di concentramento. Fra i due esisteva un rapporto sadomasochista che ora rinasce violentemente. L'uomo sequestra la donna braccata da ex nazisti che vogliono eliminarla perché testimone pericolosa.
Liliana Cavani, è nata a Carpi in provincia di Modena. Trascorre l'infanzia e l'adolescenza prima a Carpi, poi a Bologna, dove si laurea in Lettere Antiche. Successivamente ottiene una specializzazione in Storia della Lingua (o Filologia Linguistica con una tesi sul dialetto della sua regione).
Durante il periodo universitario, s'interessa culturalmente al cinema e fonda un cineclub; qui proietta di preferenza films che non aveva potuto vedere nelle sale di provincia perchè non vi arrivavano, come ad esempio le opere del neorealismo italiano. Nel 1960, si trasferisce a Roma e si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia. Nel 1961, la RAI (Radio- Televisione- Italiana) bandisce un concorso per funzionari al quale partecipa, risultando una delle trenta persone che superano le prove su diecimila candidati. È l'occasione per fare documentari e inchieste a carattere politico e sociale per la TV. Molti anni più avanti, nel 2012, realizza un documentario sull’ordine monastico delle suore CLARISSE intervistate nel loro convento di Urbino.
Il 27 novembre 2015 le viene conferita la Cittadinanza Onoraria di Assisi.
Nel 2018 - “Il Portiere di Notte” la 75^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia presenta in concorso nella sezione “Classici” il film egregiamente restaurato dalla Cineteca Nazionale con Istituto Luce – Cinecittà.
Nello stesso anno, sempre nell’ambito del Festival del Cinema di Venezia, la Fondazione Ente dello Spettacolo e la Rivista del Cinematografo le conferiscono il Premio Bresson 2018, conferito per la prima volta ad una regista donna.
Nel 2019 - alla 69^ edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino Liliana Cavani consegna il Premio alla Carriera a Charlotte Rampling.