David Lynch è uno dei registi più acclamati, importanti e influenti del panorama cinematografico contemporaneo, che negli ultimi anni ci ha regalato capolavori memorabili.
Nato il 20 gennaio 1946 nel Montana (USA), Lynch inizia il suo percorso artistico alla Pennsylvania School of Fine Arts nel 1966, dedicandosi inizialmente al disegno, per poi immergersi con crescente passione nel mondo del cinema. Dopo aver realizzato una serie di cortometraggi, Lynch ottiene l'opportunità di dirigere il suo primo lungometraggio per l'American Film Institute: "Eraserhead". Questo progetto, frutto di otto anni di lavoro, lo consacra come regista di talento, raccogliendo consensi sia dal pubblico che dalla critica.
Il film gli permette di intraprendere un progetto ancora più ambizioso: "The Elephant Man" (1980), una toccante ricostruzione della vita di un uomo realmente esistito, gravemente deformato a causa di una malattia genetica nel XIX secolo. Questo film, intenso e delicato nel trattare temi complessi, ottiene ben sette candidature agli Oscar.
L'attività artistica di David Lynch si estende oltre il cinema, abbracciando anche le arti visive: le sue opere sono state esposte alla Biennale di Arte Contemporanea di Venezia, dimostrando la sua versatilità e creatività a 360 gradi.