VInce l'anello d'oro come miglior film "OLTRE IL GUADO" di Lorenzo Bianchini. Ritira l'anello la sceneggiatrice.

"Per aver saputo ricreare un mondo segreto, oscuro e malsano, all'interno di un contesto naturale e reso il contesto stesso un elemento determinante per la struttura narrativa del film."

E' festa al Nightmare che assegna i cinque biglietti aerei Ryanair al pubblico e nella Cerimonia di Premiazione la giuria del Concorso Internazionale per Lungometraggi, composta dallo scrittore Eraldo Baldini, dal produttore cinematografico Enzo Porcelli, e dal giornalista e critico Maurizio Principato, assegna gli anelli.

Finalmente il momento è arrivato questa sera il concerto degli Stearica sulle suggestive immagine del film muto degli anni 20'  "Der Golem"

Lo scrittore Evangelisti presente al festival per la sua Nightmare lectures "Horror e Lotta di Classe" in programmazione domani pomeriggio  ieri sera ha presentato Shining 

Presentato al festival il film in concorso dall'Inghilterra "The Forgotten".

In sala il regista Oliver Frampton, al suo esordio come lungometraggio  e la produttrice Jennifer Handorf.

Applausi al regista Lorenzo Bianchini per il suo film "Oltre il guado "che apre il Concorso internazionale al RavennaNightmare. Unico italiano in concorso, Bianchini si confronta in modo originale con il genere.

Dieci Film in gara quest'anno per vincere l'Anello d'Oro del maestro orafo ravennate Marco Gerbella. Quattro i premi in paiio. Anello d'Oro - Miglior Film /  Anello d'Argento - Miglior Attore /  Anello d'Argento - Miglior / Attrice /  Anello d'Argento - Premio del Pubblico

Mentre la polizia lancia una repressione su vasta scala alla criminalità organizzata, si accende una lotta nella Yakuza tra i Sanno d'Oriente e gli Hanabishi d'Occidente. Quello che era iniziato come un conflitto interno in Outrage (2010), è ormai diventato una guerra a livello nazionale nel sequel Outrage Beyond.

Direttamente dal Festival di Cannes, "Maniac" l'allucinante e scandaloso re-make (firmato da Franck Khalfoun) del film cult di William Lusting del 1980, un moderno Jack lo Squartatore, che qui ha i tratti delicati e gli occhi blu di Elijah Wood, l'insospettabile Frodo del Signore degli Anelli.

Un gradito ritorno sullo schermo, proprio lei, la regina del gotico anni '60: Barbara Steele. Ispirato ad Alice dalle 4 alle 5, racconto dello stesso regista Jonathan Zarantonello, il film appartiene al genere "nero per signora" (vedi Che fine ha fatto Baby Jane?), l'intrigante filone, tra thriller e horror, affidato alla potenza evocativa di una vecchia icona del cinema. E la scelta di Barbara Steele è quanto mai vincente, sensuale e algida gloria del fantastico italiano.

In palio, per gli spettatori del festival, 5 biglietti aerei per 2 persone. Per l’occasione sarà presente  Biagio Della Corte, il sales and marketing executive di Ryanair per l’Italia , Grecia  e Croatia. VOLA CON RYANAIR ED ENTRA AL NIGHTMARE Il NIghtmare regala ingressi omaggio alle proiezioni del festival agli spettatori muniti di biglietto Ryanair - periodo ottobre-novembre 2013.

Direttamente dalla Mostra di Venezia, lo spiazzante diciannovesimo lungometraggio del regista Kim Ki-duk, Leone d’oro nel 2012. Moebius riconferma la sorprendente capacità dell’autore coreano nel mettere in scena universi emotivi solo attraverso l'intensità delle immagini.

L'omaggio al grande Stanley Kubrick con la proiezione  del suo capolavoro horror SHINING.

Una panoramica "worldwide" per vedere (e riscoprire) l'immaginario horror di 50 anni fa. Sei film lontani anni luce tra loro, prodotti in sei diverse nazioni e diretti da sei appassionati autori che da sempre hanno saputo confrontarsi egregiamente col cinema della paura, nomi come Riccardo Freda, Georges Franju, Ishiro Honda e Herschell Gordon Lewis.

Da quest'anno iniziano le Nightmare Lectures: appuntamenti e conferenze con grandi autori del genere. La prima lectio sarà del più grande fan del festival: lo scrittore Valerio Evangelisti.

Un suggestivo incontro. Da un lato, il trio torinese affermatosi su scala internazionale col suo rock futurista, prima band italiana a figurare per ben due volte nella storica compilation allegata  alla rivista britannica The Wire, la “bibbia" della musica contemporanea. Dall’altro, il film muto diretto nel 1920 dai cineasti tedeschi Carl Boese e Paul Wegener. 

Nella Praga del XVI secolo, con lo scopo di proteggere gli ebrei del ghetto dalle persecuzioni, un rabbino crea una creatura gigante dall'argilla, il Golem, e le da vita usando la stregoneria. 

La storia degli STEARICA è segnata da più di dieci anni di tour in tutta Europa al fianco di leggende della scena indipendente come Nomeansno, GirlsAgainstBoys, Damo Suzuki, The Ex, Karate, Dälek, Tarentel. Il 2013 si conferma un anno ricco di novità per gli STEARICA: il ritorno in studio per la preparazione del nuovo attesissimo album, dopo il capitolo registrato in combo con i nipponici Acid Mothers Temple, e la recente scelta di un loro pezzo per uno spot pubblicitario.