Si è conclusa la seconda giornata del festival di cinema più dark che ci sia, il Ravenna Nightmare Film Fest. Il Festival, fra i più famosi e longevi d’Italia dedicati al cinema indipendente, dopo la spettacolare opening night con il regista premio Oscar Jean Jacques Annaud, ha dato il la al suo ricco programma. La giornata di giovedì 31 Ottobre è iniziata alle ore 15:00, con il primo film del Concorso Internazionale di Lungometraggi: Les Garcones Sauvages, il racconto di formazione soprannaturale firmato da Bertrand Mandico. Nel film, cinque adolescenti di buona famiglia commettono un crimine terribile. La loro rieducazione viene affidata al capitano di una nave che ha metodi a dir poco barbarici. I cinque decidono di ammutinarsi, ma non sanno che la loro trasformazione, iniziata sulla nave, andrà ben oltre le loro aspettative. Alle 18:00 il concorso è continuato con il secondo titolo del Concorso Internazionale: The Wind il western psicotico di Emma Tammi. Il film, ambientato nell’America del 1800, narra di una giovane donna che decide di trasferirsi nell'isolata frontiera occidentale. L'ambiente però si dimostra subito ostile e il clima di inquietudine la avvolge in un incubo ad occhi aperti. Riuscirà a sopravvivere?
Alle 20:00 si è giunti quindi al main event della giornata che ha segnato il grande ritorno di uno storico frequentatore del Festival: Simon Rumley, uno dei migliori registi indipendenti britannici, che da anni presenta le sue opere al Festival. Nel suo cinema, apprezzato per l’intensità e la realtà emotiva, il regista esplora spesso universi degradati, popolati da antieroi alla perenne ricerca di una via di fuga. Quest’anno, in Contemporanea, la sezione dedicata ai film indipendenti provenienti dai grandi festival internazionali, il regista ha presentato Once Upon a Time in London, in anteprima Nazionale. Il film narra l’ascesa e la caduta del violento regno dei due gangster più famosi della Londra del XX secolo, Jack 'Spot' Comer e Billy Hill, in un crescendo di follia, caos e manipolazione che ricorda le migliori gangster stories inglesi: Legend e Peaky Blinders. Con questo nuovo gangster movie, il regista si avvicina a un cinema più commerciale, conservando però il suo inimitabile tocco. Dopo il film, il regista ha incontrato il pubblico composto da fan e appassionati in un incredibile Q&A condotto dalla giornalista Mariangela Sansone.
Alle 22:30, la giornata si è conclusa al meglio con il terzo film in concorso: il conturbante giallo dal gusto sudamericano Muere Monstruo Muere di Alejandro Fadel. In una remota regione dalle Ande, l'agente Cruz indaga sul caso di una donna decapitata. Il crimine sembra essere senza spiegazione, ma quando appare un terribile mostro, Cruz si addentra in un labirinto di segreti che lo porteranno sull’orlo della follia.