Agnese, studiosa di lupi, torna a casa dopo un lungo periodo di ricovero. Sua figlia Arianna, adolescente introversa che si sfoga la propria inquietudine nella danza, fatica a ricucire la sua relazione con lei. Riccardo, marito e padre, cerca di tenere insieme la famiglia. La luna ha un potere occulto su Agnese: la sua mente inizia a vagare e il suo corpo a trasformarsi, mentre le visioni del "dio del bosco" invadono la realtà.
Daniele Campea (1982) è regista, sceneggiatore e compositore. Ha scritto e diretto cortometraggi presentati in numerosi festival internazionali, e poi il suo primo lungometraggio Macbeth Neo Film Opera (2018), presentato in anteprima al Festival di Taormina e vincitore del premio Opera Prima al Festival Presente Italiano. Lavora all’unione di linguaggi artistici diversi, ma complementari tra loro, come il cinema, l’opera e la video arte, in una visione totalizzante che prende il nome di “Neo Film Opera”. Madre Notturna è il suo secondo lungometraggio.