Il Ravenna Nightmare Film Fest ha aperto le sue porte a una terza incredibile giornata ricchissima di proiezioni, incontri e ospiti. È cominciata alle ore 16:00 con il primo film di Ottobre Giapponese, la sezione dedicata alla cinematografia nipponica: “Falò all’Alba” il lungometraggio di esordio di Koichi Doi, in anteprima europea. A impreziosire questa proiezione più unica che rara, è stata la presenza in sala del regista, venuto appositamente dal Giappone per questo evento irripetibile. Il film, a metà fra documentario e fiction, segue le vicende di un padre e un figlio che si ritirano nelle montagne per imparare l’antica arte teatrale che nella loro famiglia viene tramandata da generazioni.
Alle 18:00 poi è stato proiettato il quarto film in competizione nel Concorso Internazionale di Lungometraggi: Nathan’s Kingdom di Olicer J. Muñoz, in Anteprima Nazionale. Nel film, per sfuggire ai servizi sociali, un giovane ragazzo autistico e la sorella tossicodipendente, decidono di rischiare la vita per trovare "The Kingdom", un regno che hanno immaginato da bambini per sopravvivere alle atrocità del mondo esterno. Era presente in sala per un esclusivo Q&A, condotto dall’organizzatrice di eventi Silvia Moras, l’attrice protagonista Madison Ford, conosciuta anche per i suoi ruoli in Diario di una Nerd Superstar e Swan Dive.
Alle 20.00, il main event della giornata. Per la sezione Contemporanea, dedicata al grande cinema indipendente internazionale, è stato proiettato l’ultimo straordinario capolavoro di F.J Ossang: 9 Doigts, vincitore del Pardo alla miglior regia alla 70a edizione del Festival di Locarno. Dopo aver ricevuto una grossa somma di denaro da un uomo morente, Magloire viene catturato dalla banda del criminale 9 dita che lo minaccia di morte. Così Magloire decide di arruolarsi su una nave con un carico di polonio radioattivo, per un viaggio verso un'isola mobile, formata da rifiuti. Il film è un noir post-apocalittico che alterna echi di un futuro passato a citazioni del grande cinema di genere, ridefinendo il cinema punk in chiave esistenzialista. Alla proiezione è seguito un esclusivo Q&A col regista, ospite speciale del festival, condotto dalla giornalista Mariangela Sansone.
Infine, la giornata si è conclusa alle 22:30 con la proiezione del quinto film in concorso: Ira di Mario Russo Rouge, presente al festival per incontrare il pubblico in un esclusivo Q&A dopo la fine del film. Il film ha portato alta la bandiera italiana all’interno del Concorso Internazionale ed è stato presentato al festival in anteprima! Sullo sfondo di una metropoli fatiscente e desolata, due giovani si incontrano: lui lavora nei mercati, lei è una prostituta di strada. Tra i due nasce una fortissima complicità, che andrà oltre l’amore...