Nel maestoso Teatro dell’Opera di Parigi, si diffonde la leggenda di una figura misteriosa che abita i sotterranei: un uomo deforme e solitario, noto come il Fantasma dell’Opera. Il suo vero nome è Erik, un genio musicale tormentato, che vive nascosto tra le ombre del teatro e terrorizza il personale con apparizioni improvvise e minacce.
Erik è ossessionato dalla giovane e talentuosa cantante Christine Daaé, che considera la sua musa. Attraverso messaggi anonimi e interventi segreti, la guida nella sua carriera, spingendola verso il successo. Christine, però, è innamorata del visconte Raoul de Chagny, e il loro legame scatena la gelosia del Fantasma.
Quando Christine rifiuta Erik, lui la rapisce e la conduce nel suo rifugio sotterraneo, dove le rivela il suo volto sfigurato e le confessa il suo amore. Christine è combattuta tra la pietà per Erik e l’amore per Raoul. Mentre il teatro è nel caos e le autorità cercano di liberarla, si consuma un dramma fatto di passione, vendetta e redenzione.
Il film, diretto da Rupert Julian e interpretato da Lon Chaney nel ruolo del Fantasma, è un capolavoro del cinema muto e una pietra miliare del genere horror, celebre per il trucco impressionante e l’atmosfera gotica.
Rupert Julian, nato Thomas Percival Hayes il 25 gennaio 1879 a Whangaroa, in Nuova Zelanda, è stato uno dei pionieri del cinema muto. Dopo aver mosso i primi passi nel teatro e nel cinema tra Nuova Zelanda e Australia, emigrò negli Stati Uniti nel 1911, dove iniziò a lavorare come attore per la Universal Pictures.
Nel 1915 passò alla regia, dirigendo numerosi cortometraggi e film drammatici. Il suo stile inizialmente era considerato di routine, ma nel 1923 gli venne affidata la regia di Merry-Go-Round, prendendo il posto di Erich von Stroheim. L’anno successivo, nel 1924, diresse Lon Chaney nel celebre Il fantasma dell’Opera, un film che segnò la sua carriera e divenne un classico del cinema horror.
Julian era sposato con l’attrice e regista Elsie Jane Wilson, con cui collaborò in diversi progetti. Con l’avvento del sonoro, la sua carriera subì un rapido declino: dopo aver diretto due film sonori nel 1930, si ritirò dal mondo del cinema.
Morì il 27 dicembre 1943 a Hollywood, all’età di 64 anni, e fu sepolto al Forest Lawn Memorial Park Cemetery di Glendale, California