Deliri d'autore
Secondo appuntamento consecutivo con la rassegna dedicata al cinema d'autore del delirio che, a differenza dello scorso anno dove abbiamo presentato rigorosamente film dai contenuti affini (paranoia e squilibri mentali), si articola verso un allineamento molto più libero nei contenuti della narrazione. Altri 3 capolavori indiscussi e non convenzionali, ovviamente ricchi di venature horror, che si differenziano tra loro sia nell'enfasi strutturale che in quella iconografica i quali possono essere accostati solamente per l'abilità dei registi e degli sceneggiatori nell'aver saputo fondere perfettamente i canoni del cinema d'autore con gli elementi classici e basilari della cinematografia di genere. In questo caso: una creatura mostruosa per Lynch, un thriller violento e misterioso per Roeg e l'allucinante fantapolitica per Topor & Laloux. Ovvi ingredienti che qui, con disinvoltura, si trasformano in (quasi) cinque ore di erudito delirio.
Sandro Prostor Koroval
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DON'T LOOK NOW
- VENEZIA... UN DICEMBRE ROSSO SHOCKING
Nicolas Roeg
1973
UK ITALIA
110'
Per il Brithis Film Istitute è l'ottavo dei cento migliori film britannici del secolo scorso.
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ERASERHEAD
- LA MENTE CHE CANCELLA
David Lynch
1977
USA
89'
E 'un incubo o una visione reale di un mondo post-apocalittico? Ambientato in una città industriale dove macchine giganti sono costantemente al lavoro, vomitando fumo e rumori, la storia racconta di Henry Spencer che vive in un oscuro edificio
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LA PLANETE SAUVAGE - DVOKA PLANETA
Rene Laloux
1973
FRANCIA CECOSLOVACCHIA
72'
Capolavoro d'animazione diretto da un maestro del genere, scritto e disegnato da Roland Topor appena reduce dell'esperienza del Teatro Panico insieme a Jodorowsky e Arrabal.
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